Gentile Cliente, la presente per comunicarLe le ultime indicazioni fornite dall’Amministrazione Finanziaria in caso di maturazione di un credito Iva e di mancata presentazione della dichiarazione IVA relativa. Nel caso in cui il contribuente abbia riportato un credito Iva maturato in una dichiarazione omessa, l’Agenzia recupera le somme dovute. Solo successivamente alla regolarizzazione e al
Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza che qualora avesse conseguito un credito Iva per il periodo d’imposta 2012, al verificarsi di determinati presupposti sarà possibile richiederne il rimborso all’Amministrazione Finanziaria. Questo è possibile presentando la Dichiarazione annuale Iva per il 2012 con la richiesta di rimborso del credito,
Gentile cliente, è nostra cura metterLa al corrente, con il presente documento informativo, che il prossimo 28 febbraio scade il termine a disposizione dei sostituti d’imposta per la predisposizione e la consegna delle certificazioni relative alle ritenute d’acconto operate nel corso del periodo d’imposta 2012. Certificazione ritenute entro il 28
Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza che il entro il 28 febbraio prossimo i datori di lavoro dovranno consegnare la certificazione unica dei redditi relativi all’anno 2012 (CUD 2013) a dipendenti e collaboratori per rendere conto del rapporto di lavoro, subordinato o parasubordinato, intercorso lo scorso anno in
Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza che i contribuenti (lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati) che hanno figli fiscalmente a carico possono godere di detrazioni fiscali al momento della dichiarazione annuale dei redditi. In caso di figli a carico con disabilità è prevista una maggiorazione. In particolare per il
Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza del fatto che la riduzione del limite per la circolazione del contante e dei titoli al portatore a € 1.000, entrata a pieno regime a partire dal 1° febbraio 2012, ha reso necessaria l’analisi di alcune prassi commerciali che implicano il trasferimento